La fisioterapia veterinaria per l’approccio conservativo in un caso di lussazione della spalla nel cane congenita e bilaterale
Mirtilla è una barboncina di 10,5 anni che vive a Borgaro Torinese in provincia di Torino. Sin da quando aveva solo 6 mesi di vita Mirtilla soffre di una patologia neurologica cronica dovuta a una caduta. In generale, però, la sua attività motoria è sempre stata nella norma, finché non ha avuto uno shock settico provocato dalle radici dei canini che hanno raggiunto l’orbita inferiore.
In una notte la povera Mirtilla ha perso il 70% del suo peso a causa dello shock! Ciò l’ha indebolita al punto di non riuscire a camminare e per questo è stata sottoposta a scrupolose visite veterinarie che hanno evidenziato una lussazione della spalla del cane (bilaterale congenita).
LA DIAGNOSI DEL VETERINARIO: LUSSAZIONE DELLA SPALLA NEL CANE
A Mirtilla viene diagnosticata una lussazione dell’articolazione scapolo-omerale bilaterale che è stata subito trattata chirurgicamente con una ricostruzione della cuffia dei rotatori.
LA RIABILITAZIONE POST CHIRURGICA
Dopo l’intervento per correggere la lussazione della spalla nel cane bilaterale congenita, noi di SBA siamo intervenuti con un programma riabilitativo che ha abbinato Laser LLLT, esercizi in vasca e ginnastica con attrezzi.
Il recupero di Mirtilla è stato veloce. In breve tempo la barboncina ha riacquistato un’ottima postura in stazione grazie un miglioramento drastico dell’appiombo degli arti anteriori che prima risultavano abdotti a livello del gomito.
UNA COMPLICANZA E L’APPROCCIO CONSERVATIVO
Durante la fase di potenziamento muscolare, però, l’appiombo degli arti anteriori di Mirtilla peggiora. Alla visita ortopedica, risulta che il fragile osso costituente l’acromion della scapola (lievemente osteoporotico) non ha retto l’impianto per la ricostruzione del legamento artificiale.
L’ortopedico opta per l’applicazione di una piccola placca nella quale inserire il legamento artificiale e decide di iniziare ad operare la spalla destra. Durante la chirurgia si rende conto che il fragile osso della scapola non tiene l’impianto della placca e decide di terminare l’intervento lasciando la placca in sede.
La cagnolina non riesce comunque a camminare per cui l’unica soluzione possibile per risolvere la lussazione della spalla nel cane bilaterale congenita, è un approccio fisioterapico e riabilitativo.
Abbiamo dovuto tenere in considerazione, infatti, la presenza della placchetta di metallo nella spalla
destra di Mirtilla e anche la sua epilessia. Per questo il percorso riabilitativo della barboncina ha previsto solo Laser LLLT ed esercizi nel tapis roulant in acqua per cani ed esercizi con attrezzi.
IL NOSTRO SUCCESSO
Da Salute e Benessere Animale abbiamo una casistica rilevante nell’approccio conservativo alla lussazione della spalla nel cane e anche delle variazioni terapeutiche dedicate al cane epilettico.
Mirtilla ha beneficiato di questa esperienza maturata per migliorare drasticamente le sue condizioni cliniche nonostante non sia stato possibile sottoporla ad un terzo intervento chirurgico.
Anche se alcuni problemi di salute hanno rallentato di qualche settimana il suo percorso, oggi Mirtilla cammina molto meglio e continua il suo percorso di rinforzo muscolare. Per una completa guarigione, inoltre, Mirtilla è seguita con un approccio integrato che abbina la riabilitazione presso il nostro centro SBA all’agopuntura e la mesoterapia presso lo studio della dott.ssa Tecla Siviero.