I cosiddetti cani pericolosi perché mordaci sono animali con i quali l’approccio alla fisioterapia è più complesso. Ma con tecniche che aumentano relax e fiducia anche loro possono avere accesso alle terapie strumentali e manuali.
Con i cani mordaci anche una semplice visita dal veterinario può essere una fonte di stress sia per il proprietario che per l’animale. Per molti proprietari, allora, parlare di fisioterapia per cani pericolosi, dal temperamento aggressivo, è un tabù.
Tuttavia ciò significherebbe interdire l’accesso alle giuste cure a questi animali. Ecco perché nel nostro centro SBA di Torino, nel caso della fisioterapia per cani difficili, proprio come succede nel caso della fisioterapia per gatti, utilizziamo tecniche e tecnologie che aiutano l’animale a rilassarsi e che favoriscono un approccio positivo nei confronti della fisioterapia e del fisioterapista veterinario.
Fisioterapia per cani pericolosi
Proprio come i felini, i cani mordaci sono dei pazienti difficili, quando bisogna intraprendere un percorso di fisioterapia veterinaria. Ma ci sono delle buone prassi con le quali riusciamo ad instaurare un rapporto di fiducia, anche con i cani più aggressivi. L’obiettivo è portare a termine il percorso terapeutico, preservando l’incolumità dell’operatore e il benessere dell’animale.
- Cominciamo con la museruola: la prima fase di adattamento del cane alla fisioterapia per cani pericolosi viene eseguita con la museruola per garantire la sicurezza del fisioterapista.
- TENS Endorfinica: questa terapia stimola il rilascio di endorfine (oppioidi endogeni che diminuiscono il dolore) provocando una sensazione di benessere e relax nell’animale.Questo da un input iniziale positivo all’intero percorso terapeutico.
- Contatto intelligente: per i cani mordaci è importante ridurre al minimo il contatto, soprattutto nella prima fase della terapia, non guardarli mai negli occhi e approcciare con attenzione sempre dal basso perché non si sentano mai minacciati.
- Rinforzo positivo: l’uso di snack altamente appetibili rappresentano una motivazione di sicuro successo per la maggior parte dei cani.
- Via la museruola appena possibile: la tempistica è diversa per ogni paziente ma l’obiettivo è sempre quello di levare la museruola. Arriva un momento del percorso terapeutico in cui il cane si sente completamente a suo agio e scodinzola prima delle terapie: è finalmente sicuro che non gli verrà fatto alcun male.
Questi sono i nostri 5 capisaldi della fisioterapia per cani pericolosi. L’apprendimento associativo dei cani è molto sviluppato e possiamo utilizzarlo perché comprendano che dalle sedute di fisioterapia veterinaria riceveranno solo cose positive.
Abbiamo pazienti mordaci che arrivano a scodinzolare prima della mesoterapia (che è a tutti gli effetti un’iniezione!) perché hanno imparato che è una cosa bella associata al premio e alla riduzione del dolore. E non mancano i cani mordaci che sono arrivati ad autentiche e straordinarie manifestazioni di affetto verso la fisioterapista e che tornano in studio a Torino sempre volentieri, pieni di entusiasmo e gioia.
L’aggressività non è l’unico problema
Quando ci si riferisce alla fisioterapia per cani difficili, non sempre si parla di cani mordaci.
Ci sono, ad esempio, i cani con i quali i proprietari non usano il guinzaglio, che non è semplice abituare ai percorsi di riabilitazione veterinaria. In questi casi è necessario eseguire un iter di adattamento dell’animale per abituarlo al guinzaglio, sempre grazie all’uso dei rinforzi positivi.
Poi ci sono i cani che non sono golosi, per i quali dobbiamo trovare un tipo diverso di rinforzo positivo. Quando lavoriamo con animali non golosi li premiamo con i complimenti, con i giochi che preferiscono o con qualsiasi altra cosa che per loro risulta importante.
Poi ci sono i cani “nervosi” che non riescono a lasciarsi andare al relax. Con loro non possiamo approcciare con le TENS endorfiniche quindi optiamo per trattamenti differenti con i quali riescono comunque ad associare la fisioterapia ad una sensazione di benessere fisico.
Se il cane si sente a suo agio la fisioterapia sarà facile
Quando si deve affrontare un percorso di fisioterapia per cani difficili, che siano mordaci o con altre problematiche comportamentali, avere un approccio olistico sul benessere fisico ed emotivo dell’animale è ancora più importante.
Cominciando col piede giusto, ponendo la massima attenzione e interpretando correttamente i segnali del cane, è possibile realizzare programmi terapeutici di grande successo.
Quindi il nostro messaggio a tutti i proprietari di cani è quello di non rassegnarsi. Se il vostro cane dal temperamento aggressivo ha bisogno di fare fisioterapia e riabilitazione, da SBA a Torino è il benvenuto.