Come la fisioterapia veterinaria può trattare efficacemente la Sindrome della Cauda Equina nel cane.
Brenno è un Golden Retriever di 11 anni che vive a Venaria Reale in provincia di Torino. Dalla sua diagnosi differenziale emerge un principio di Sindrome della Cauda Equina, conseguente alla stenosi lombosacrale. Inoltre Brenno soffre di un artrosi del cane generalizzata.
Che cos’è la Sindrome della Causa Equina?
La sindrome della Cauda Equina nel cane è una patologia veterinaria determinata dalla compressione sulle strutture nervose presenti tra l’ultima vertebra lombare ed il sacro (L7-S1), ovvero la cosiddetta cauda equina. In sintesi vengono schiacciate le radici nervose che fuoriescono dall’ultima porzione del midollo spinale. I sintomi più comuni sono la riluttanza a correre, saltare, sedersi e scodinzolare, fino ad una debolezza agli arti posteriori che può arrivare alla zoppia e anche alla paresi.
DIAGNOSI DELLA SINDROME DELLA CAUDA EQUINA NEL CANE
Dopo una sterlizzazione in tarda età a causa di una neoplasia benigna ad un testicolo, Brenno non ha mai manifestano particolari problematiche o patologie, oltre una lieve aritmia cardiaca. Per 9 anni, inoltre, il cane si è sempre divertito in piscina nei mesi estivi. Quando arriva da SBA, però, Brenno manifesta una evidente rigidità del rachide a livello toracico, lombare, sacrale.
Viene sottoposto presso il nostro centro ad una visita fisiatrica durante la quale si evidenzia un principio di Sindrome della Cauda Equina nel cane, che è la conseguenza di una stenosi lombosacrale. Dall’ispezione visiva e dalla palpazione notiamo un’algia dei nervi a livello L7-S1 della colonna, una marcata atrofia dei muscoli glutei e dei muscoli cosce.
Programmiamo quindi, un piano di fisioterapia e riabilitazione veterinaria per restituire a Brenno una maggiore flessibilità della colonna vertebrale e un incremento del tono muscolare, perché possa muoversi e sentirsi meglio, nonostante la sua età avanzata.
LA FISIOTERAPIA VETERINARIA PER LA SINDROME DELLA CAUDA EQUINA
Da SBA abbiamo una casistica rilevante per l’artrosi del cane, la stenosi lombosacrale e la Sindrome della Cauda Equina. Pianifichiamo, quindi, un programma di 10 sedute grazie al quale Brenno potrà riacquisire flessibilità della colonna vertebrale e facilità nei movimenti che ora gli risultano più dolorosi e faticosi.
Il nostro programma prevede prima di tutto Elettrostimolazione Tens, Ultrasuonoterapia e Laser LLLT per sbloccare la sua colonna vertebrale nella zona lombare. Lo abbiamo trattato anche in modo generalizzato sulle articolazioni per dargli sollievo, vista la sua artrosi. Poi abbiamo fatto anche ginnastica con attrezzi e in acqua.
IL NOSTRO SUCCESSO
Sono bastate 10 sedute di fisioterapia e riabilitazione veterinaria per restituire flessibilità alla colonna vertebrale di Brenno. La Sindrome della Cauda Equina è stata affrontata con tempestività ed efficacia in modo da evitare un peggioramento che avrebbe potuto portare alla zoppia.
Oggi Brenno si muove con più facilità. Grazie ad un programma di esercizi da fare a casa e all’impegno della sua proprietaria siamo fiduciosi che mantenga i risultati ottenuti.